Acqua che bolle nel radiatore

Si è il metodo migliore per tirarla...meglio non tirarla fino all'estremo....Il mio meccanico mi disse che sono a rischio cuscinetti e pulegge con troppo tiro...

max69 ha scritto:

Si è il metodo migliore per tirarla...meglio non tirarla fino all'estremo....Il mio meccanico mi disse che sono a rischio cuscinetti e pulegge con troppo tiro...

ecco già che ci siamo...io cambio le due cinghie accessori prima di rimontarle come mi accorgo se i cuscinetti e/o le pulegge sono buoni o andati? Pensavo di muoverli un po trasversalmente per vedere se hanno gioco...avete qualche altro accorgimento o procedura da segnalarmi?

scusate ma io per sostituire il termostato e svuotare l'impianto di raffreddamento non toglo né cinghie né pompa servosterzo, tolgo,solo la batteria e solo le 3 vitine del raccordo termostato senza neanche staccare il manicotto, in pochi min è tutto fatto, senza neanche fare tanti contorzionismi..e con due mani non proprio da fata..
buon ferro a tutti

Tcheunne ha scritto:

La cinghia dell'idroguida non devi tirarla a morte ,basta che sia appena tesa ,non sforza tanto ...

Ciao Tche come va?
sto iniziando a fare il lavoro del ripristino del giunto della ventola e mi sono fermato subito dopo aver smontato il tubo di areazione...come faccio a smontare il convogliatore in plastica che fa da cornice al radiatore? tu come hai fatto? ce l'avevi oppure no?

grazie ciao!

Una prova x controllare il giunto consiste nel bloccare la ventola con un semplice elastico, fai scaldare bene il motore e ad un certo punto l'elastico si deve rompere. Se non si rompe significa che il giunto non lavora. Comunque la nostra ventola è sempre in presa, anche a motore freddo. Tieni conto, in caso volessi sostituire, che sul ferro monta la ventola del terios, più facile da reperire allo sfascio. Io monto proprio quella e mai più avuto problemi. Mi pare abbia anche una pala in più. Ciao

CIAO RAGAZZI VI VOLEVO FARE UNA DOMANDA LA MIA VENDOLA E SEMPRE IN TIRO DURA SIA A MOTORE CALDO CHE FREDDO E QUANDO ACCELERO LA VENDOLA GIRA DI PIU MICA MANCA L OLIO AL GIUNTO?

Mi pare sia il comportamento normale di una ventola che funziona, a parte che sia dura anche a motore freddo. Mancasse olio non girerebbe! Hai problemi di temperatura?

grazie di avermi risposto, si ho problemi di temperatura quindi mi dici che sia a motore freddo che caldo la ventola deve stare sempre in tiro? quando la macchina e accesa la ventola gira come gira i giri del motore quando accelero la ventola gira forte sembra che e attaccato all aceleratore ? boooo.... nn so grazie.

Che problemi ti da? Se gira troppo dovresti ave il problema che non scalda. Magari ha fatto modifiche alla ventola il precedente propietario.

ciao il problema che scalda troppo la temperetura andanto pianto 70 km la temperatura sta al centro se vado più forte 100 la temperatura sale se vado piano riacende e poi nn lo mai sentita la vendola che gira quando va in inbolizione ripeto e come se la vendola girasse con l acceleratore ecco perché pensavo chisa se mancasse l olio al giunto bo....grazie

Se la ventola a motore caldo e' dura il problema non è li ....io comincerei con una bella pulizia del radiatore e dell'impianto con un prodotto apposta , pulizia del radiatore sul lato esterno , poi prima di ricaricare con antigelo smonterei il termostato per provarlo ....occorre un pentolino con acqua da mettere sul fuoco e portarlo pian piano a temperatura , quando arriva a 78 o 84 gradi a seconda del tipo di termostato che hai si vede il pistoni o che apre ....serve anche un termometro che resista a quelle temperature ,io uso un termometro di una vecchia caldaia .....se non hai voglia di fare la prova puoi anche cambiarlo direttamente

Ciao a tutti, riporto la mia esperienza in modo che possa servire a qualcun altro.
Dopo aver ripristinato il giunto termostatico alla prima azzeccando una giusta quantità di olio siliconico (trovate il thread dettagliato qui verso il fondo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ) ho proceduto alla sostituzione del termostato e del liquido di raffreddamento; già che c'ero ho anche acquistato le due cinghie accessori per cambiarle, non perchè sia da fare per forza, ma perchè volevo sostituirle come dice la manutenzione programmata ogni 60mila km.

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La sostituizione delle cinghie è abbastanza semplice, ci sono due tenditori, uno che vedete nella foto sottostante relativo alla rotazione della pompa idroguida e un altro che fa ruotare l'alternatore: si smollano i bulloni che tengono fermi i due accessori e poi si fanno ruotare finchè le cinghie non diventano molle a sufficienza per uscire dalle gole delle pulegge; a quel punto si fanno scavalcare le pale della ventola (senza bisogno di smontarla) e si segue il procedimento inverso avendo cura di tensionare un po' meno gli accessori dato che le cinghie sono nuove e saranno più tenaci rispetto alle vecchie.

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Finito questo sono passato allo svuotamento dell'impianto di raffreddamento, dalla valvola a farfallina sottostante al radiatore dopo aver rimosso la piasta paramotore, semplice e intuitivo.
Dopodichè mi sono messo dietro allo smontaggio del manicotto di gomma che porta alla sede del termostato: le fascette metalliche sono piuttosto dure e soprattutto la gomma del manicotto col tempo aderisce ai tubi e bisogna muoverlo parecchio finchè non si ha male al polso per cercare di farlo venire via: dopo circa 15 minuti di movimenti e bestemmie è venuto via e ho potuto procedere a smontare l'imbuto metallico che copre il termostato.

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Qui in molti mi hanno detto di smontare la batteria, l'idroguida e altro per lavorare meglio: io non ho smontato nulla, sia per far prima che per evitare di fare danni o trovarmi di fronte ad altri bulloni bloccati, e vi assicuro che non è così complicato come sembra: bisogna organizzarsi bene e spostare i vari cavi (elettrici e non) che passano da quelle parti per riuscire ad arrivare con la chiave a tubo ai 3 bulloni; nella foto qui sotto vedete che ho usato una fascetta per tenere sollevati alcuni cavi per arrivare all'ultimo dado.

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Una volta smontato l'imbuto ho rimosso il termostato ed ecco che, come sospettavo, il mio ferro montava il famigerato 84°C, principale responsabile dei surriscaldamenti all'impianto: sostituito con il nuovo da 74°C da me acquistato (con guarnizione incorporata) ho richiuso tutto e riempito l'impianto con sola acqua demineralizzata in aggiunta con il pulitore apposito (wynn's) come consigliato sulla confezione del prodotto; percorsi circa 20km ho poi risvuotato tutto con conseguente fuoriuscita di schifezza (anche se non troppa) e riempito con 50% antigelo rosso e con 50% demineralizzata.

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Risultato? la mia lancetta, che prima stava poco oltre la metà in condizioni non gravose, adesso si pianta a 1/4!

Probabilmente avrei risolto anche senza ripristinare il giunto viscostatico, (termostato vecchio e con temperatura di apertura errata e liquido di raffreddamento sporco) ma sempre grazie ai vostri tutorial anche la spesa di quell'intervento è stata talmente bassa che ne è cmq valsa la pena e mi sono divertito.

Per chi volesse farlo, posso dire che e' davvero semplice, basta riuscire a farsi spazio tra i cavi e gli accessori per arrivare al termostato, ma ci si arriva senza smontare nulla: è molto piu' difficile il ripristino del giunto viscostatico della ventola che, al momento di rimettere in sede i 4 bulloni sul manicotto rosso, ti fa vedere le stelle!

Concludo ringraziando ancora una volta FCI forum e in particolare Tcheunne che mi ha assistito e dato informazioni approfondite per la riuscita dell'operazione!

avrei una domanda.... io ho sostituito il tappo del radiatore e mi hanno dato un tappo con scritto 1.1 cosa dite è troppo alto? può crearmi problemi? mi pare che quello di prima fosse 0.9  grazie mille..............