Avendo i fari che andavano ognuno dove voleva decido di regolarli....ma non so come
Santo GOOGLE mi ha dato la risposta e la metto qui in caso dovesse servire a qualcuno. La sezione giusta non c'è, per cui posto qui.
Posizionare la macchina col muso contro il muro.
Segnare sul muro 2 punti in corrispondenza dei centri dei fari (sul
vetro dei fari ci deve essere incisa una tacchetta che indica il
centro).
Arretrare la macchina (col terreno pianeggiante e senza buche) di 10 metri.
Regolare l'altezza dei fari in modo che il limite orizzontale del
fascio sia 10 centimetri al di sotto dei segni sul muro (questo
significa quell'adesivo con scritto 1% che avete sulla traversa sotto
al cofano).
Regolare orizzontalmente i fari in modo che il punto in cui il limite
orizzontale comincia a piegare verso l'alto sia allineato verticalmente
con i segni sul muro.
Se siete pignoli potete verificare che il limite inclinato del fascio
sia inclinato di 15 gradi rispetto al piano orizzontale, ma non ci sono
regolazioni (a parte spostare i fari) per questo parametro.
Per fare queste operazioni e' piu' facile se si acende un faro alla volta.
La macchina deve essere in corretto assetto di marcia senza carichi strani e con il regolatore a 0.
Se si usano distanze minori di 10 m, una buona approssimazione è la
seguente formula: y= h -h*x/100 , dove y è l' altezza, x, la distanza
dal muro e h l' altezza del centro faro da terra. Per x=10 m infatti,
avrò un' altezza del fascio diminuita di 1/10 di metro, ovvero 10 cm.
Ciao
Enrico