Il grosso del lavoro è fatto, mancano solo gli ultimi particolari, che però hanno un certo impatto per quanto riguarda la praticità dell'allestimento.
Per primo voglio parlare della mensola al portellone, come in ogni fuoristrada da viaggio non poteva mancare un piano d'appoggio montato sul portellone: utile per avere un piano d'appoggio stabile e veloce da ottenere, su cui poter cucinare stando all'esterno del veicolo.
Per mantenere la mia politica poco invasiva per il veicolo, ho scelto di sfruttare le viti già presenti sul portellone per fissare il piano. Ho realizzato delle staffe triangolari in alluminio con una piega su un lato, queste sarebbero state la base di ancoraggio per il piano. Quest'ultimo è stato realizzato non il solito alluminio 25/10, ulteriormente irrobustito con una scatolatura di qualche cm, la scatolatura mi avrebbe permesso di sfruttare lo spessore del piano per inserire delle barre a sfilo (che sarebbero stare l'appoggio per una piccolo "lavandino" da campo, che a sua volta avrebbe trovato alloggio da chiuso nello spessore del piano.
E' un po' complicato a parole, la foto è molto più esplicativa...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Successivamente ho aggiunto un foglio sottile (5/10) di alluminio preverniciato bianco contro il portellone (incollato con un buon biadesivo), in modo che lo schermasse dal calore del fornelletto e dagli inevitabili schizzi di qualsiasi cosa si fosse cucinato, ed ho aggiunto un magnete per tenere alzato il piano.
Il secondo "dettaglio" è stato l'aggiunta del cassone sul PP, avevo lasciato uno spazio libero vicino alla tenda, che ho deciso di utilizzare mettendoci un cassone.
Realizzato in alluminio 20/10 e sagomato con il laser, ho fatto in modo con opportune pieghe che l'acqua non potesse infiltrarsi passando tra coperchio e cassone.
L'ho fissato al PP sfruttando i fori tutto fare che ancora una volta si sono rivelati una bella trovata.
Esteticamente non è il massimo, però mi ha consentito di portare un po' di attrezzatura ingombrante come la prolunga elettrica e la gomma dell'acqua, inoltre è stato un buon posto per stivare le bombolette di gas per il fornello, le pinne, l'ombrellone e tante altre cose(talvolta anche superflue)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Viste le dimensioni del cassone, sul coperchio sono riuscito ad installare anche un pannello fotovoltaico, che ho utilizzato per ricaricare la batteria ausiliaria.
Ormai sono finito nel terzo "dettaglio" l'impianto elettrico ausiliario.
Come ho detto ho installato una seconda batteria quasi completamente separata dall'impianto principale: nel vano del frigo avevo avanzato un piccolo spazio che mi avrebbe permesso di alloggiare una batteria, così ho deciso di alimentare il frigo ed eventuali altre "utenze a motore spento" con una batteria separata da quella dell'auto.
Il rischio di rimanere con la batteria a terra per colpa di un qualcosa rimasto acceso per sbaglio mi preoccupava molto, inoltre la batteria al piombo permette l'utilizzo di circa il 20/30 % della carica, così ho acquistato una batteria LiFePO4 da 100A in Cina (i prezzi da noi sono inarrivabili!), dopo un paio di mesi di viaggio in treno, fermo in Polonia e mille ritardi ho potuto creare il mio piccolo impiantino elettrico.
Partendo dalla Batteria ho collegato un piccolo regolatore solare, con il quale ho potuto sfruttare il pannello solare ed estrarre un' utenza, alla quale ho collegato un paio di prese accendisigari per alimentare il frigo in 12V h24 e altre eventuali piccoli utilizzatori (carica batterie per il telefono, pompa, lucine..)
Sapendo che il problema grosso non era la capienza della batteria, ma la capacità di mantenerla carica, il panello solare ha una funzione abbastanza marginale, serve più che altro a limitare i danni, quindi ho collegato la batteria ausiliaria in serie a quella della macchina, passando per una centralina di comando che ho montato per i fari led, in questo modo avrei potuto caricare la batteria con l'alternatore, in marcia e a motore spento il collegamento si sarebbe automaticamente interrotto per via della centralina alimentata "dopo chiave". Inoltre mi sono dotato di un caricabatterie 220V -> 12V per poter caricare la batteria anche in campeggio.
Questo sistema mi ha permesso di avere il frigo sempre in temperatura, il consumo in 12V è esiguo (45W) e con le varie pezze d'appoggio permesse dal tipo di viaggio che posso fare non sono mai rimasto a secco di corrente.
L'ultimo dettaglio che vale la pena citare è il serbatoio dell'acqua.
Ho costruito un piccolo serbatoio di circa 45 L da alloggiare nel sottoscocca, ho installato una piccola pompa autoclave da 80W sul fianco del mobiletto, il collegamento idraulico non è fisso e si fa all'occorrenza tramite un semplice innesto rapido per gomma da giardino.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Avere dell'acqua più tornare utile dopo una giornata in spiaggia prima di salire in auto o nel caso si dovessero lavare le persone e le stoviglie in caso di serata in free camping.
Il risultato finale più o meno è questo, purtroppo non sono riuscito a trovare una foto con il cane in branda, chiedo alla morosa se ne ha una ed in caso la aggiungo!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Credo di aver mostrato più o meno tutto quanto riguardo il mio allestimento, spero possa essere d'ispirazione a qualcuno, che magari possa fare di meglio!
Io c'ho dedicato praticamente metà abbondante del 2020, non che ci fosse molto di meglio da fare eh.. ho imparato un bel po' di cose e mi sono divertito, certo la spesa che ho sostenuto, per me, non è stata indifferente però sono soddisfatto del risultato, probabilmente farò delle modifiche in futuro per migliorare alcuni aspetti, questi sono lavori che si possono solo iniziare
Se posso essere utile a qualcuno basta chiedere!